VERONA - L'attuale tecnico della Nazionale di calcio Italiana, Cesare Prandelli è tornato a Verona grazie alla sua passione per il golf. “Il successo del golf azzurro, gli uomini e il progetto verso le Olimpiadi 2016”. Questa lo slogan della sesta edizione del Salone Italiano del Golf di Veronafiere e Golftown con nuove e interessanti novità fra le quali spicca TeeTime-Borsa del Turismo del Golf Internazionale. Cesare Prandelli è intervenuto durante la conferenza stampa del presidente Chimenti, portando a casa la tessera d’onore della Federgolf. "Una persona stupenda, di quelle che specie in questo momento fanno bene all’Italia”, così l’ha ringraziato il presidente della Federgolf. “Mi sono trovato ad avere molto tempo libero, per sfogare la delusione ho deciso di dedicarmi al golf. Non mi ritengo molto forte, ma peso di avere margini per migliorare, in ogni caso è uno sport terapeutico per disintossicarmi dal calcio”. Queste le parole di un modesto Prandelli. Fonte foto: LaRepubblica.it
“Apripista della scalata dei giocatori italiani nel Tour Professionistico, è arrivata velocemente ai vertici del Ladies European Tour vincendo due Open di Francia, con un 5° e 7° posto nel ranking e dato lustro alla maglia azzurra col 4° posto nella World Cup e il 2° nell’European Nations Cup. Fin dal debutto fra le migliori giocatrici al mondo col suo gioco brillante, d’attacco, la forza di volontà, la capacità di relazionarsi con tutti e l’orgoglio per la maglia azzurra. Una formidabile testimonial per la sua amata Verona e il Salone di quest’anno. Di lei dicono “La sua eccezionalità sta nella semplicità”. Questa la motivazione con la quale la giuria del "GOLF Town Award" ha assegnato il premio di quest'anno a Veronica Zorzi. Il presidente Franco Chimenti dichiara: “E’ una atleta eccezionale di cui abbiamo tutti grande bisogno”. La giuria del premio era composta da Marco Dalfior, presidente AIGG (Associazione Italiana Giornalisti di Golf) e Dominique Antognoni direttore di Golf Life e Golf Town. Per la prima volta quest'anno sono stati assegnati i premi speciali per gli espositori. I Golf Town Award sono andati ai Fratelli Baldi di Lucca, con la Ez-Go, e a Laraimondi di Montegranaro.
L'idea del "drive più lungo "quest'anno si sposta all'interno di Veronafiere dove per l'edizione n.6 del Salone Italiano del Golf (da venerdì 24 febbraio a lunedì 27) che lancia la Borsa Turismo del Golf Internazionale-Tee Time viene potenziata l'attività del cuore sportivo che ruota attorno a un Golf Club indoor con Driving Range e Putting Green e comprende anche ben 8 simulatori ad alta tecnologia che permettono di sfidare il campo riprodotto dallo schermo. Per questa edizione, Golf Town assieme a Ferro12 ha messo a punto un Open Contest per sperimentare questo tipo di attività altamente formativa e divertente e che riesce a ricreare il sapore della sfida e aiuta, attraverso l'analisi del colpo, a migliorare il proprio gioco. Si chiama Open Contest perchè è aperto ad ogni fascia di gioco e d'età e ovviamente di sesso e al termine il vincitore verrà premiato con il trofeo ufficiale e sarà un "demo" per un futuro campionato d'Italia ufficiale attualmente in fase dio studio. Il regolamento verrà pubblicato nei prossimi giorni sul sito www.golftown.it. "Il nostro simulatore - spiega Giacomo Rolle di Ferrodidici , azienda di Novara - è l'unico italiano al 100 % di produzione.commercializzazione-installazione ed assistenza; il suo punto di forza sono le immagini fotografiche delle buche dei vari campi come ad esempio St. Andrews o il Blue Monster di Miami" "Oltre al Simulatore che commercializziamo con successo da sei anni la in questo Salone puntiamo molto - aggiunge Rolle - sull'introduzione della linea di segnaletica da campo da Golf ed anche per altri settori come Hotels, aziende e campi sportivi denominata "FLAIR", essendo anche questo un prodotto italiano al 100%, sul quale desideriamo concentrare l'attenzione"
Il golf a tutto tondo dal 24 al 27 febbraio a VeronaFiere: novità, incontri, proposte, affari, exibitions, mondanità. La 6.a edizione del Salone Italiano del Golf prepara il red carpet per il battesimo della Borsa Internazionale del Turismo del Golf Tee-Time e aspetta ospiti importanti. Il Salone quest’anno apre i battenti venerdì pomeriggio 24 febbraio alle 16, in parallelo appuntamento al Museo Privato Bisagno, un pezzo di storia del golf con libri, bastoni, cimeli, per conoscere il vincitore della seconda edizione. L’inaugurazione ufficiale è sabato mattina con le autorità e il presidente della Federazione Italiana Golf prof.Franco Chimenti e poco dopo la sua conferenza stampa. Sempre sabato mattinata si apre il seminario di “Centro Studi Diritto Sport” dal tema “Sponsorizzazione gestione dei diritti di immagine del golf” con Donato Di Ponziano, il manager dell’Open d’Italia e nuovo presidente di PGA Europe con la presenza di altri relatori, conduce il giornalista Giovanni Valentini. Sono attesi giornalisti e operatori. Ospiti e visitatori potranno iscriversi gratuitamente ai tornei e specials sul putting green (gms@invideogolf.it) e partecipare al contest sul virtualgolf di Ferro12 per il “Trofeo Mario Camicia” per il drive più lungo. Le attività promozionali della Federgolf Veneta con i suoi maestri riguarderanno quattrocento ragazzi. “Driving range bollente” e idem il putting green: qui la padrona di casa sarà Veronica Zorzi, la campionessa italiana vincitrice di due Open di Francia. Golftown ha invitato quest’anno le grandi marche mondiali del’attrezzo puntando sulle ultime novità arrivate da Orlando, obbligatorio provarle con l’apertura della stagione. Nel “Villaggio Ospitalità” DotGolf.it, portale per appassionati, amatori e professionisti, la più grande community dedicata al Golf in Italia, premierà domenica 25 i vincitori del l° Concorso “Golf Club of The Year” per i campi a 18 e 9 buche e il Campo Pratica. Si vota sul web (www.dotgolf.it/golf-club). Eleonora Daniele sarà nuovamente la madrina del Salone Italiano del Golf e nel corso del gala benefico per “Life Inside” la popolare conduttrice televisiva di “Linea Verde” sabato sera condurrà la consegna dei “Golftown Award, Oscar del Golf “. Per informazioni consultare www.goltown.it o www.saloneitalianogolf.it,. Il costo del biglietto è di 7 euro sabato 25 e domenica 26 febbraio (ore 10-20), 4 venerdì 24 (16-20) e lunedì 27 (10-16); ingresso libero per i ragazzi fino a 12 anni e venerdì per le signore; lunedì per le partite Iva.
Il golf, il suo mondo, il suo stile, il suo gioco, la sua economia utile in questo momento al Paese, con un traguardo ambizioso: essere la “19esima buca”. Si potrebbe così definire la sfida sinergica fra tutte le componenti del golf, da intraprendere al termine quella sportiva, allo scopo di realizzare un “secondo boom” di questa disciplina. Questo il messaggio che lancerà nel 2012 il Salone Italiano del Golf per dare un ulteriore contributo, e stavolta per un nuovo grande balzo. Evento innovativo, e uno dei pochissimi che nasce dallo sport, nel suo primo ciclo di cinque anni ha saputo creare una spinta propulsiva importante riuscendo in ciascuna edizione a punto di equilibrio fra originalità e tradizione, fra domanda e offerta, fra numeri e aspettative, fra il mondo sportivo e quello degli affari. E naturalmente con una visione mirata alla realtà internazionale per rappresentare nell’ambito imprenditoriale e della comunicazione e marketing la rapida crescita del golf italiano che oltre ad aver numeri interessanti, 400 circoli prestigiosi fra i quali molti con notevoli potenzialità turistiche ancora da valorizzare, ha saputo anche farsi notare con le sue squadre e i giocatori nel circuito professionistico. Col trasferimento a Verona Fiere che ha lanciato il progetto di sviluppo per arrivare a livello delle grandi rassegne internazionali, come Londra, Parigi, Madrid, negli ultimi 3 anni il Salone ha saputo garantire visibilità e incentivi a un’industria variegata, non solo di nicchia, che non conosce crisi, spazia dal campo produttivo a quello dei servizi e con brevetti innovativi e mancante di un volano per far risaltare una crescita significativa sui mercati internazionali. Il successo è arrivato dunque attraverso una rassegna singolare, dai contenuti fieristici, di intrattenimento e sportivo-promozionale e che nel 2012 entrando nella seconda fase con l’”operazione raddoppio”. Il filone tradizionale della prossima edizione in programma dal 24 al 27 febbraio a Verona, in contemporanea con Vivi la Casa e Country Life, prosegue nella sua azione di vetrina dell’industria forte di uno zoccolo duro che ha visto alternarsi al Salone oltre 150 fra aziende e organizzazioni turistiche nazionali di 4 continenti, puntando adesso a una grande novità. E diventa anche la Borsa internazionale del Turismo del Golf per coinvolgere istituzioni nazionali, regionali e locali. E creare un osservatorio-laboratorio con dati e proposte concrete in grado di sensibilizzare il nuovo Governo sottolineando coi fatti nessun altro sport muove flussi turistici Il Salone Italiano del Golf (SIG), di proprietà di Veronafiere e organizzato da Golf Town, lancia dunque la Borsa internazionale del Turismo del Golf – Tee Time promossa dalla società Euroconsulting Srl; partendo da cifre e contatti lusinghieri allo scopo di valorizzare il golf come strumento di promozione e sviluppo territoriale offrendo una proposta unica sul mercato mondiale. Il golf tecnologico o virtual-golf propone simulatori sempre più avanzati, con la possibilità grazie al software di giocare sui più prestigiosi campi mondiali e misurare la propria crescita tecnica, mentre grande attenzione viene dedicata all’avviamento e alla promozione del golf. La Federazione Italiana Golf offre il suo contributo sotto forma di un patrocinio dinamico, intende sviluppare il suo progetto-pilota dedicato ai giovani del quale sono testimonial Diana Luna e Matteo Manassero mettendo in campo i maestri, la sua task force veneta, e con la presenza del presidente prof. Franco Chimenti dedicherà attenzione al progetto del golf azzurro mirato alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, per il ritorno ai Giochi di questa disciplina dopo oltre 100 anni. E proprio a Verona la Gitex Point scoprirà il nuovo look delle divise ufficiali delle squadre azzurre. A Verona Golf Academy Company ha dato appuntamento ai suoi 15 mila iscritti che seguono i suoi corsi sulla rete www.golfacademy.it per un clinic aperto gratuitamente anche ai visitatori e che offre la possibilità del primo approccio al golf, il più difficile, per conoscere il gioco, mettere per la prima volta piede sul driving range e capire se questo è lo sport per la vita. Andrea Zanardelli terrà due clinic di un’ora dedicati al putting e allo swing alternati a sessioni di Fitting sul campo pratica con vari test per capire il proprio gioco e scegliere il proprio set di bastoni su misura “un servizio – spiega il guru della rete – molto esclusivo e richiesto”. In parallelo “Invideo Golf” esplora, con incontri giornalieri di circa due ore, quanto la mente possa incidere sui miglioramenti del giocatore attraverso tecniche specifiche. Anche per il 2012 Eleonora Daniele sarà la madrina del Salone Italiano del Golf e nel corso del gala benefica per “Life Inside” la popolare conduttrice televisiva passata a “Linea Verde” curerà la premiazione dei Golftown Award, gli oscar del Golf assegnati l’anno passato a Sky Tv e all’Associazione Giornalisti Golfisti.
Più di cento espositori, circa quaranta tour operator provenienti da tutta Europa e dieci giornalisti della stampa internazionale specializzata. Per declinare il golf come economia del territorio, con ricadute importanti sull'indotto, in un connubio costruttivo con il sistema della ricettività e la promozione dell'enogastronomia, dell'arte, della cultura e delle tradizioni. Con questo spirito nasce TeeTime-Borsa internazionale del Turismo del Golf. Verona, dicembre 2011/gennaio 2012 - Il principale obiettivo di TeeTime-Borsa internazionale del Turismo del Golf è favorire incontri b2b e b2c, integrando i diversi soggetti che operano nel settore, dalle agenzie di viaggio ai tour operator, fino alla stampa specializzata e al pubblico di riferimento. L'evento ha il patrocinio di Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport, Federturismo Confindustria, Assoturismo - Confesercenti ed Enit - Agenzia Nazionale del Turismo Il programma prevede il workshop “business in campo” attraverso tavoli di lavoro tra domanda e offerta, rivolgendosi prevalentemente al mercato internazionale. E ancora educational, convegni, seminari e una Gara nazionale in collaborazione con la PGA Italia - Associazione italiana professionisti del golf che coinvolgerà i Golf Club Italiani. Questa nuova agenda internazionale arricchisce la già articolata proposta del Salone Italiano del Golf integrandolo con uno strumento di marketing territoriale che si rivolge a soggetti anche fuori dai confini nazionali. Il TeeTime intende valorizzare il golf come strumento di promozione e sviluppo territoriale e punta a rafforzare l’immagine e l’accoglienza italiana. Rappresenta quindi un’occasione unica ed esclusiva per quanti cercano sul mercato turistico e del Golf concreti momenti di promozione e collaborazione commerciale per il prodotto “Italia, Golf & Turismo”. TeeTime è un “evento nell'evento”. Arricchito anche da Vivi la Casa, ospitato nello stesso periodo sempre da Veronafiere - uno dei poli fieristici d'Italia più conosciuti al mondo - per una superficie espositiva totale di circa 16mila metri quadrati per garantire il massimo dell'affluenza nella somma dei visitatori che, ciascuno degli eventi, ha consolidato in anni di gestione. La superficie espositiva dell'evento dedicato al golf è di oltre 2mila metri quadrati. L’evento dal 2012 avrà cadenza annuale e sarà articolato in diversi momenti che andranno a completare una sinergia di interventi utile a presentare, programmare e promuovere il turismo del Golf

La redazione di Dotgolf si complimenta con Bludiscus e Silvia74 per aver partecipato alla community e per aver vinto due biglietti per per l'ingresso al Salone Italiano del Golf che si terrà a Verona dal 5 febbraio al 7 febbraio 2011.



In due anni Verona è diventata la capitale del golf italiano, prossimo passo l’Europa. “Oltre 30 mila presenze col Salone del Lusso significano un’accoppiata vincente. Proprio così: siamo di fronte a un successo importantissimo, gli espositori e le aziende sono contenti, hanno venduto e la gente si è divertita e naturalmente un’importante attenzione generale si è concentrata anche sulla parte sportiva, certamente questo evento è in linea con la crescita del golf” in Italia. Il direttore del 4° Salone Italiano del Golf Lorenzo Pitirra ha condotto felicemente in porto un anno difficile riuscendo a conquistare numeri da boom (120 espositori, 150 marchi) con la formula “affari-incontri-sport-divertimento” e creando un’occasione generale di maggior visibilità su questo sport all’indomani della decisione di un ritorno ai Giochi Olimpici che consolida l’idea vincente di Golf Town. E dunque Verona viene vista come la possibile nuova capitale d’Europa. Ne sono convinti l’amministrazione comunale e l’Ente Fiere, comparto leader in Italia, assistendo anche al calo di altre rassegne esclusivamente “affaristiche”. C’è stato molto Made In Italy, dall’Alto Adige alla Puglia, dal Piemonte al Veneto, dalla Lombardia al Lazio all’Umbria matricola di lusso fino alle ben 12 aziende del comparto toscano che ha prodotto veri gioielli quali i ferri in oro e pietre preziose creati per gli sceicchi degli Emirati che hanno suscitato l’attenzione di possibili compratori. “Questa accoppiata vincente tornerà in campo anche l’anno prossimo, magari per quanto ci riguarda con un ampliamento dell’area pratica promozionale per richiamare sempre di più chi vuole iniziare a giocare a golf”, anticipa Lorenzo Pitirra il quale stilerà nelle prossime ore un bilancio assieme ai vertici delle Fiere. I quali, da parte loro, sono soddisfatti del successo organizzativo e d’affluenza come sottolineato dal vicepresidente avv.Marco Bisagno che rappresenta un azionariato di maggioranza al 54 per cento di proprietà del Comune di Verona che da parte sua è sulla stessa lunghezza d’onda come ha sottolineato l’assessore Federico Sboarina. E’ stato davvero un happening di grandi e piccole novità, dalle grandi marche dei ferri e la novità della Rife Putters che ha contribuito metamorfosi di Ian Poulter, il giocatore del momento. Fino a piccole idee che sembrano avere un lato umoristico quale “Il tuo wc portatile” di Monfarma, un brevetto olandese, alle pomate curative per lo sportivo di Pharmanutra che diventerà sponsor dell’Open d’Italia, ma anche a piccole isole felici come il micro Golfclub di Vingschau di Prato-Montechiaro (Bolzano) il cui percorso di sole 3 buche cuscinetto fra Italia e Austria fra l’Ortles e la Pala Bianca definito “l’ anfiteatro” da marzo ad ottobre meta di un turismo mondiale di nicchia con gare che riprendono il ciclo annuale di piante rare, meli, peri, ciliege e albicocche. E’ stato anche il Salone di Visa, Vodafone, della Tunisia, dell’Umbria, dei prestigiosi resort italiani. Lo sport ha occupato la scena col 16enne fenomeno azzurro Matteo Manassero per l’annuncio al suo passaggio al professionismo e l’Oscar del golf e la presenza del presidente Franco Chimenti entusiasta di poter contare su un’apertura stagionale e un volano di marketing per incrementare i tesserati e diventare attrattiva turistica come prevede la convenzione col Ministero del Turismo per la destagionalizzazione. Ma questo 4° Salone Italiano è stato anche importante per i convegni riservati a due particolari aspetti del golf, quello della salute con 400 fra medici e fisioterapisti per l’annuale appuntamento del gruppo romano di “StudioGest” dedicato stavolta a “La sindrome di sovraccarico funzionale”, le patologie del golfista e la tavola rotonda di Tierre sulle dinamiche mentali dedicata a manager e sportivi,“Action Meeting, Action Manager”.

Siamo stati al Salone Italiano del Golf di Verona per provare le ultime novità del mondo golfistico e nei prossimi giorni scriveremo degli articoli a riguardo. Particolare attenzione è stata dedicata alle novità dei materiali, con numerose prove dei bastoni esposti e test mirati di comparazione tra le varie gamme di ferri. Nei prossimi giorni faremo una panoramica generale di ogni marchio presente al Salone Italiano del golf, così che chi non è potuto andare a visitare la magnifica esposizione potrà tenersi aggiornato con le ultime novità. Inoltre abbiamo visitato anche gli stand dei produttori di accessori per il golf, come simulatori, carrelli, vestiti e servizi. A presto con tutte le novità!

Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf e patrono del Salone Italiano del Golf, ha tenuto, insieme a Matteo Manassero, una conferenza stampa in cui i due hanno fatto il punto della situazione sul golf italiano ed hanno parlato di molte altre tematiche. Chimenti, orgogliosissimo dei risultati degli italiani nel mondo che hanno portato altissimo il tricolore sui campi da golf ed hanno diffuso il golf italiano a livello mondiale, ha commentato: “Stiamo vivendo un momento fantastico. Il nostro golf ha cambiato strada e queste vittorie ci renderanno fieri di essere italiani.”
Dopo l’intervento di Chimenti è venuto il momento di Matteo Manassero.
Moltissimi i colleghi giornalisti che hanno posto delle domande al vincitore del British Amateur, il quale, ormai abituato a sentirsi gli occhi addosso ha padroneggiato la scena, restando spigliato e cercando di rispondere a tutti.
Ecco alcune delle domande fatte a Matteo Manassero
Come fai a conciliare l’impegno sportivo con quello scolastico?
Matteo Manassero: “Finora sono riuscito a studiare abbastanza regolarmente. Dopo il passaggio al professionismo, conto comunque di prendere almeno il diploma”.
Negli ultimi tornei di Abu Dhabi e Dubai, hai avuto qualche difficoltà con il putter. Temi di continuare ad averne sui green di Augusta?
Matteo Manassero: “Ho avuto un po’ di problemi ad Abu Dhabi. Con il putter occorre molta pazienza: se cominci a sbagliare due o tre putt rischi di non prendere più la buca. Ma arriverò ad Augusta una settimana prima della gara e avrò tutto il tempo di abituarmi al campo. E poi, avrò l’opportunità di fare il giro di prova con il grande Tom Watson, che ormai mi considera come un nipote…”.
Se potessi scegliere tre compagni di team, con chi ti piacerebbe giocare?
Matteo Manassero: “Certamente, con Tiger Woods; con Seve Ballesteros, se potesse tornare in campo, e con Rory McIlroy, un ragazzo simpaticissimo”.
Quali sono i tuoi obiettivi per il prossimo Open d’Italia?
Matteo Manassero: “Sarà il mio debutto da professionista. Spero di esprimermi al meglio. Ma non credo che sentirò una particolare emozione, perché ho già giocato sei gare con i prof”.
Che cosa ti aspetti dalle Olimpiadi? E qual è la tua specialità preferita?
Matteo Manassero: “Le Olimpiadi sono certamente la più grande manifestazione sportiva in assoluto. Ma, più che vincere una medaglia, voglio vivere lo spirito olimpico. Seguo abitualmente molti sporti: fra tutti, l’atletica e in particolare prediligo i 100 metri”.
Con le tue prestazioni finora avresti potuto guadagnare 100 mila euro: ti dispiace di non aver potuto incassarli?
Matteo Manassero: “Per me 100 mila euro sono senz’altro una grande cifra. Ma non mi sono fatto un grande problema per questo. Spero di guadagnarne ancora in futuro”.

Con la presenza del presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti si è aperta la quarta edizione del Salone Italiano del Golf. La manifestazione di Golf Town, unica nel suo genere, inizia nel segno di una crescita di aziende, anche di livello internazionale, sopra il 20 per cento con 120 stand e circa 150 marche fra le quali tutte le maggiori dell'attrezzo che di anno in anno presenta una costante rivoluzione tecnologica, come dimostra la sorprendente resurrezione dell'inglese Ian Poulter che in un solo anno è passato dal 34° al 5° posto vincendo il primo grande torneo in America grazie a un putt rivoluzionario che permette di regolare il peso a seconda delle condizioni del campo.
Sempre per l'attrezzo l'esplosione giovanile (in Italia si è arrivati a quasi 2 mila tesserati juniores, fra i 12 e 8 anni) ha portato anche a nuovi modelli per i baby e dall'America Golf Distribution presenta un equipaggiamento completo per i ragazzini dai 3 ai 12 anni dal costo contenuto (500 euro) che va nella direzione della promozione in Italia riguardante le scuole e i giovani facilitata certamente dai successi di Matteo Manassero il 16enne veronese che domani alle 17.30 terrà una conferenza stampa per annunciare il suo passaggio al professionismo, dopo l'ultima apparizione come n.1 mondiale del ranking amateur al prestigioso Masters di Augusta dove sfiderà tutti i mostri sacri del golf, forse anche Tiger Woods.
Il passaggio al professionismo dovrebbe fare di Manassero il più pagato alla sua età a livello mondiale in ogni sport, e sarebbe l'ennesimo record di un ragazzo che ha abbassato di due anni il primato d'età nell'albo d'oro dell'Amateur Championship ed è stato scelto come testimonial alla riunione del CIO a Copenaghen che ha nominato il golf sport olimpico.
Il Salone è un mix di affari, incontri ma ha un cuore sportivo, e sul grande driving range di erba naturale di 800 metri quadrati con 10 postazioni si giocheranno una serie di gare e inoltre tutti i visitatori potranno provare grastuitamente la propria abilità., mentre domenica Manassero proverà a stabilire una sorta di record ufficioso del drive del Virtual Golf, i simulatori che grazie alla tecnologia riproducono le condizioni di gara di grandi percorsi offrendo un'accurata misurazione della lunghezza del colpo e registrando anche eventuali errori.
Il biglietto, che per i tesserati e i giovani della Federgolf è ridotto del 50 per cento, permetterà l'accesso anche a "Luxury & Yachts", ma il Salone ha incentivato in questa edizione gli espositori a dare un'immagine creativa del golf r s interpretare il ritorno dei questo sport ai Giochi olimpici dopo 104 anni. Sono previsti domenica anche un convegno medico (la sindrome da sovraccarico funzionale nel golf) e una tavola rotonda formativa a cura di Prosit Tierre perr manager sportivi “Action Meeting Action Manager) mentre per tuttas la durata del Salone si potrà partecipare gratuitamente al clinic di Golf Academy che vanta migliaia di fedelissimi allievi grazie alle lezioni settimanali su internet del giovane maestro bresciano Zanardelli il quale illustrerà gli aspetti tecnici e alla mentalità per il gioco lungo e al putts, i fondamentali di questo gioco.
La lunga giornata inaugurale si concluderà con un gala di beneficenza per la raccolta di fondi di Life Inside, iniziativa promossa da Eleonora Daniele di Uno Mattina che anche quest'anno sarà la madrina del torneo e organizzata da Golf Town che assegnerà l'Oscar del golf. La giuria deve decidere fra Diana Luna, i fratelli Molinari e Manassero, e si tratta anche in questo di una gara avvincente in quanto sono stati questi quattro azzurri a firmare le vittorie più significative di un'annata record per il golf italiano, con i 26 successi internazionali, il tetto dei 100 mila tesserati (raggiunto a fine novembre) e anche i 386 campi affiliati.

Per tenere aggiornati anche i golfisti che non si potranno recare al Salone Italiano del Golf, noi di DotGolf.it saremo presenti nelle giornate di sabato e di domenica, così da poter riportare sul sito tutte le novità e le curiosità esposte al SIG. Nei giorni successivi al Salone Italiano del Golf pubblicheremo numerosi articoli riguardanti il materiale esposto al salone e vi daremo le nostre impressioni ed i nostri pensieri a riguardo delle nuove tecnologie in ambito golfistico. Vi abbiamo già parlato di alcune novità che ci sono state rivelate in anteprima dalle case presenti al salone e nella prossima settimana completeremo tutta l’offerta di bastoni, abbigliamento ed accessori per il golf che sarà presente al Salone Italiano del Golf.
Rimanete aggiornati, con Dotgolf.it

Per i putter Rife il WGC Accenture Match Play è stato il primo torneo vinto sul PGA Tour nel 2010. Ian Poulter, sponsorizzato da Cobra Golf, utilizza da molto tempo i putter Rife e, proprio il suo Rife Aruba gli ha permesso di vincere il primo World Golf Championship del 2010. Rife inoltre è il putter utilizzato in gara da 8 delle 36 migliori giocatrici dell’LPGA Tour. La vasta gamma Rife accontenta infatti qualsiasi tipo di giocatore, svariate forme e dimensioni e diversi modelli permettono al golfista di trovare il putter più adatto al proprio gioco. Modelli con o senza inserto grantiscono al giocatore di trovare il tocco che più preferisce, trovando il putter perfetto.
Palgolf, importatore italiano di Rife Putters sarà presente al Salone Italiano del Golf con tutti i putter Rife e tutti i marchi di cui è importatore esclusivo per l’Italia.
Per maggiori informazioni e per scoprire tutti i modelli Rife: www.rifeputters.com e www.palgolf.it
Palgolf sarà presente allo stand numero 66 del Salone Italiano del Golf.

Rilassarsi, giocare a golf e fare dei trattamenti di wellness e Spa è facile in Val Passiria. L’Hotel Golf & Spa Resort Andreus di Merano offre infatti ai suoi ospiti tutto ciò di cui hanno bisogno e molte possibilità di divertimento, relax e svago. Proprio davanti all’Hotel è situato il Golf Club Passiria Merano, un fantastico 18 buche alpino tra i più belli dell’Alto Adige. L’ Hotel Golf & Spa Resort Andreus offre anche delle vantaggiose offerte che comprendono oltre al soggiorno nel fantastico hotel anche i green fee per il campo del Golf Club Passiria Merano. Inoltre nella fantastica valle alpina è possibile praticare numerosi sport, tra cui Tennis, Equitazione, Fitness, Mountain Bike, Nordic Walking e passeggiare in fantastici sentieri che permettono escursioni da favola.
L’Hotel Golf & Spa Resort Andreus offre in regalo un fantastico week end ad un fortunato visitatore del Salone Italiano del golf che indovinerà l’esatto numero di tee presenti in un vaso esposto allo stand Andreus al SIG.
Per maggiori informazioni: www.andreus.it

Il Cyclone Super-Flex rappresenta la più avanzata proposta, nel settore delle macchine destinate a tagliare l'erba, al fine di comprimere i costi di mano d'opera e di carburante senza ridurre la qualità del lavoro.La velocità di avanzamento consentita (fino a 12-15 km/h) e le notevoli larghezze di taglio consentono infatti di ridurre tempi e costi a chi ha l'incarico della manutenzione di ampie superfici erbose come campi sportivi, parchi pubblici, aeroporti, campi da golf, coltivazioni di erba ornamentale da trapianto. Si tratta di un telaio-carrello collegato meccanicamente ed idraulicamente a 3 unità rasaerba del modello Cyclone C50 ad asse verticale forniti di scarico posteriore. Il Cyclone Super-Flex viene trainato da trattori della potenza compresa fra i 35 e gli 80 HP e viene prodotto in 4 versioni con larghezze di lavoro rispettivamente di 360, 450, 510 e 600 cm. La P.D.F. del trattore è collegata, tramite un cardano a grand'angolo con frizione, ad una scatola ingranaggi a 4 vie. Le 2 laterali e quella posteriore trasmettono il moto ai moltiplicatori di ciascun piatto rasaerba. Ciascuna unità lavora in modo indipendente dalle altre essendo fissata al telaio-carrello a mezzo di speciali attacchi oscillanti a doppio snodo e appoggiando autonomamente su 4 ruote per cui, anche su terreni ondulati, o comunque non perfettamente livellati, il taglio risulta sempre accurato ed uniforme. Le unità falcianti sono fornite di moltiplicatori dotati di ingranaggi elicoidali per aumentare la robustezza e la silenziosità.Al termine del lavoro, durante il trasporto, il rimessaggio o la manutenzione, le 3 unità rasaerba possono essere ripiegate idraulicamente fino ad assumere una posizione quasi verticale. Rispetto ai normali rasaerba combinati a elementi multipli il Cyclone Super-Flex dispone di un telaio speciale rinforzato, allargabile telescopicamente per aumentare o diminuire, a richiesta, la sovrapposizione di taglio delle unità falcianti e di bracci ruota a sezione maggiorata, idonei per sostenere forcelle ruota più grandi e ruote pneumatiche da 13". Numerosi sono gli optionals disponibili fra i quali: il mulching kit, 4 differenti tipi di coltelli in funzione delle diverse condizioni di taglio, le ruote piene, 3 modelli di timone per il traino del rasaerba combinato, lo sblocco idraulico delle unità.
per maggiori informazioni: www.rotomec.com

Dal 2006 ad oggi la Essepiemme Golf ha introdotto numerosi modelli di carrelli elettrici e non sul mercato del golf mondiale. Caratterizzati da leggerezza, design made in Italy e grande versatilità sul campo di gioco, i carrelli di Essepiemme Golf consentono al golfista di pensare solo al proprio gioco, dimenticandosi completamente la fatica del trasporto della sacca. Tra i modelli di Essepiemme Golf c’è il carrello elettrico anti crisi, uno straordinario carrello ad uno straordinario prezzo. Con soli 299€ si può infatti avere un carrello elettrico che non ha nulla da invidiare ai più blasonati trolley in commercio. Con una sola carica si possono fare circa 20 kilometri, più che sufficienti per qualsiasi gara su 18 buche. Nelle offerte della casa italiana ci sono anche altri carrelli, di varie dimensioni e prezzi come il primo carrello al mondo a trazione anteriore ed il primo carrello con 2 motori, che consente di non dover faticare per spingere la propria sacca anche sui pendii più ripidi dei campi da golf.
L’azienda sarà presente al Salone Italiano del Golf di Verona, presso gli stand 104 e 105 dal 27 febbraio all’1 marzo 2010.
per maggiori informazioni: http://www.essepiemmegolf.com/

La A.N. Entertainment, leader da anni nella vendita e nel noleggio dei simulatori di golf ed analizzatori di swing, sarà presente nell’Area pratica 1 del Salone Italiano del Golf, anticipandovi molte novità riguardo i suoi prodotti. Finalmente anche in Italia l’utilizzo di simulatori di golf sta crescendo ed un merito particolare va proprio a questa azienda che è stata la prima in Italia a creare questa nuova opportunità di business per il settore pubblico e la possibilità di ottenere progressi per il settore privato.
Il golf deve essere praticato costantemente se si vogliono ottenere dei miglioramenti e purtroppo incontra molte difficoltà, come il tempo a disposizione e le condizioni climatiche, è per questo che la A.N. Entertainment è fiera di riuscire a trasformare pochi metri di superficie in un immenso campo da golf, anzi in numerosi campi da golf che grazie ad un esclusivo software potrete anche creare da soli. Questa è una delle novità proposte, ma potrete anche scoprire che dal 2010 il Virtual Golf riuscirà a farvi allenare a Tennis, Calcio e Baseball, oltre a farvi divertire ad una partita a bowling con gli amici!!!
E per chi non ha spazio? La A.N. Entertainment vi mostrerà un simulatore professionale, con analizzatore di swing, di rapido e semplice montaggio quando occorre. E’ la versione Home Golf Professional Simulator, che offre tutte le caratteristiche della versione dedicata alle attività commerciali, ma allo stesso prezzo di un performante computer.
E per chi desidera il massimo? La A.N. Entertainment vi proporrà varie soluzioni, dalla tecnologia a sensori, che è modulare e quindi vi permette di configurare o aggiungere ulteriori sensori per ogni esigenza, alla più completa e moderna rilevazione dello swing e del volo della palla con il sistema 3D High Speed Cameras.
Allora siete tutti invitati da Andrea e Natasha, titolari della A.N. Entertainment, a scoprire che il gioco del golf non ha più limiti, né di spazio, né di budget.
Se decidete durante l’evento di regalarvi un simulatore di golf, vi regaleranno un originale accessorio che sarà esposto nel loro stand!
Potete trovare lo stand A.N. Entertainment nell'area di pratica 1 del Salone Italiano del Golf dal 27 febbraio al primo marzo.

Verrà presentato al Salone Italiano del Golf di Verona il nuovo Fancy Tee Libero. Progettato da Lorenzo Bonfanti, ideatore e produttore dei Fancy Tees, il Fancy Tee Libero è stato studiato per avere il minimo contatto con la palla ed assicurare un lancio il più libero possibile, grazie alla ridotta superficie di appoggio sulla testa del tee e all’abbassamento della cavità sotto la palla. Inoltre, la sezione triangolare della punta facilita l’inserimento del tee anche nei terreni più duri.
Il Fancy Tee Libero è stato sottoposto a USGA e The R&A, gli organi che governano le regole del golf, ed è risultato conforme alle regole USGA / R&A. Fedele alla linea dei Fancy Tees, accattivante per il design funzionale ed innovativo, il nuovo Fancy Tee Libero è realizzato in plastica con due diversi materiali co-stampanti: uno rigido per il gambo ed uno morbido per la testa nei punti dove appoggia la palla, favorendone la stabilità.
Caratterizzato da stile e creatività italiani (i modelli sono depositati), il Fancy Tee Libero viene prodotto esclusivamente in Italia in differenti abbinamenti di colori brillanti.
Nello stand Fancy Tees al Salone Italiano del Golf di Verona, saranno esposti tutti i prodotti della linea nelle loro varie confezioni:
• gli ormai noti Fancy Tees nella versione originale, realizzati in due materiali plastici e in due diverse lunghezze
• i Fancy Tee Lady, una versione dedicata al pubblico femminile
• i Fancy Tee BIO realizzati in Mater-Bi e completamente biodegradabili
• i Fancy Tools, alzapitch dal design nuovo e realizzati con materiali di alta qualità, il nuovo alzapitch M24, più grande e con un ball marker di maggior diametro che meglio si presta ad essere personalizzato.
• i Combo Pack, un kit pratico e compatto che contiene sia i tee che l’alzapitch, anche nella versione Lady.
Tutti i tee ed alzapitch di Fancy Tees sono personalizzabili, così come le relative confezioni. Iil loro impiego come gadget promozionali è un successo in crescendo, ideali per lo sponsoring di club, gare ed eventi golfistici.
I Fancy Tees e i Fancy Tools nascono dal matrimonio di due passioni: una per il design e l’altra per il gioco del golf. Sono minuscoli accessori che riuniscono prestazione e raffinata eleganza.
La prima serie dei Fancy Tees prende vita nel 2002 quando Lorenzo Bonfanti pensa di sostituire il solito tee da golf in legno verniciato o in plastica con uno realizzato in due diversi materiali plastici: uno rigido per il gambo ed uno morbido per la testa. Questi due materiali, stampati uno sull'altro, permettono di accrescere le prestazioni del tee grazie alla sinergia delle proprietà fisico-meccaniche di entrambi.
Inoltre i Fancy Tees sono stati selezionati dall’Osservatorio permanente per il design dell'ADI (Associazione per il disegno industriale) che li ha inseriti nel volume ADI Design Index quale prodotto innovativo e di elevato design nel settore degli articoli per lo sport e il tempo libero.
per maggiori informazioni: www.fancytees.it
Potete trovare lo stand Fancy Tees alla fiera di Verona durante il Salone Italiano del Golf dal 27 febbraio al primo marzo allo stand 21

Archiverde, realtà significativa a livello italiano, nell’ambito della progettazione e della realizzazione degli spazi verdi. Cinquant’anni di attività, l’esperienza di tre generazioni, 600.000 mq di coltivazioni e un équipe tecnica di alto livello ed esperienza al servizio di chi ha un sogno e vuole trasformarlo in realtà. Il giardino, opera unica ed irripetibile, è pensato per stupire, sorprendere ed affascinare; pubblico o privato lo spazio verde deve essere valorizzato ed arricchito nel massimo rispetto dell’ambiente naturale.
La nuova sede, con un’ampia sala di progettazione, gli spazi espositivi e il sottostante vivaio offre alla clientela un’immediata panoramica del prodotto giardino.
Da quest’anno inoltre l’azienda si è arricchita di uno “show room” dove oltre ad esporre una vasta gamma di arredi per esterni quali bersò, gazebo, pergole e di mobili da giardino, si propone come punto vendita di complementi d’arredo moderni di alta qualità e di vasi di ogni materiale, dal classico cotto senese alla vetroresina, dal grès porcellanato al vetro di tutte le dimensioni e forme.
Si progettano inoltre oggetti su misura e quindi unici, avvalendosi anche di collaboratori esterni, per poter soddisfare qualsiasi esigenza possibile.
Grazie a metodologie e tecnologie avanzate, si spazia dalla progettazione più classica a quella di design più all’avanguardia, dalla realizzazione e gestione delle aree verdi alla creazione di scenografie tematizzate in roccia artificiale. I materiali e i complementi usati sono dei più diversi: ghiaie resinate, pietre ricostruite, scenari verdi come stanze a cielo aperto, piscine e vasche idromassaggio studiate e pensate per il piacere di chi le usufruirà.
A parlare di sé non è l’azienda, ma il potere convincente di ciò che crea. Il nostro modo di inventare e creare uno spazio verde è l’insieme di tre parole che uniscono il concetto di rappresentazione di uno scenario: bellezza, spettacolarità e qualità. Un grande impegno che implica pazienti ricerche guidate da passione ed esperienza nel settore che rende Archiverde una realtà ben affermata nel territorio italiano.
Servizi Progettazione completa con architetti paesaggisti Esecuzione, gestione e manutenzione delle aree verdi Verde pensile (l’azienda aderisce all’iniziativa Sky Garden Project) Vivai e serre Arredo giardino, piscine e vasche idromassaggio Scenografie in roccia artificiale Allestimenti fieristici e di eventi Tree climbing Endoterapia Ingegneria ambientale.

A soli 16 anni Matteo Manassero si trova ad affrontare la gara che sognava, con la città che tifa tutta per lui, i suoi amici, gente in arrivo da tutto al mondo per il Salone Italiano del Golf dove “brucerà” un altro record significativo.
“Mats” sale sul tee di questo evento quale n.1 del World Amateur Golf Ranking, la classifica mondiale del dilettanti, e al termine della seconda settimana di febbraio, era ancora al comando con 1360 punti, seguito dal francese Victor Dubuisson (1311,32) e da Nick Taylor (Can), Bob Cauley (Usa) e Peter Uilhein (Stati Uniti).
Decisivi sono stati i punti guadagnati con la qualificazione per i giri finali nei tornei degli Emirati dell’European Golf Tour di Abu Dhabi e Dubai. Questo fa sì che Manassero abbia sempre passato il turno nelle 5 competizioni giocate fino ad oggi fra i big del golf mondiale: Bmw Italian Open, Omega Swiss Masters, British Open, Abu Dhabi e Dubai. E grazie allo “storico” 13° posto nel major britannico a Turnberry dove ha avuto l’onore di giocare assieme al leggendario Tom Watson (59 anni) che gli ha pronosticato una grande carriera, ha vinto la Silver Medal quale miglior dilettante.
Nato a Negrar (Verona) il 19 aprile 1993, m.1,81, 81 chilogrammi, studente al Liceo Scientifico, tesserato per Garda golf, il 20 giugno 2009 a Fromby ha trionfato a soli 16 anni nel 124° British Amateur Championship battendo in finale l’inglese Sam Hutsby (20 anni), facendo crollare di ben due anni il record quale più giovane vincitore (detenuto dall’inglese Bobby Cole, 18 anni). Grazie al successo ha ricevuto l’invito per il 138° British Open a Turnberry e per il Masters di Agusta agli inizi di aprile, che dovrebbe essere la sua ultima gara prima del passaggio al professionismo. Nelle 5 incursioni fra i “pro” del “veronese volante” ha vinto in totale 101 mila euro di premi anche se come dilettante non ha potuto incassare la significativa “posta” perché nessun coetaneo vincerebbe una somma simile.
Fuori dal golf le sue passioni sono il calcio, gli amici e il cinema, non è fidanzato, gioca spesso con la maglia azzurra della nazionale. E’ ammirato anche per il suo fair play. I suoi idoli golfistici sono Severiano Ballesteros del quale è la perfetta copia giovanile come gioco, potenza e struttura atletica, e Justin Rose.
Nessun giocatore alla sua età ha avuto picchi di risultati tanto alti a livello maggiore, nemmeno Tiger Woods. Come il fenomeno del golf americano, ha cominciato a 3 anni a praticare questo sport grazie al padre, originario di Cuneo, e subito il suo talento e la passione gli hanno permesso di fare incetta di titoli giovanili e assoluti nazionali individuali e a squadre, e di vincere anche all’estero.
Recentemente la Federgolf gli ha conferito il ruolo di testimonial del golf italiano, onore riservato ai fratelli Molinari e a Diana Luna. “E’ fra i giocatori – ha dichiarato il presidente prof.Chimenti – che rappresentano l’immagine emergente di un golf tricolore che ha ormai conquistato posizioni di assoluto prestigio a livello internazionale”.
Tutto sta avvenendo molto rapidamente nella carriera di Manassero, e proprio nella sua Verona debutterà ufficialmente nel ruolo testimonial del golf azzurro proprio nell’apertura della stagione, il Salone Italiano del Golf dal 27 febbraio all’1 marzo. Molto attesa, sabato 27 marzo (ore 17.00), la sua conferenza stampa nell’area espositiva delle Fiere, per parlare del suo futuro assieme al presidente della Federazione prof.Chimenti.
Sempre sabato 27 marzo gli organizzatori nel corso di un gala per beneficenza consegneranno il vincitore 2010 del “Golftown Award-Oscar del golf ” e il giovane veronese è nella ristretta rosa dei candidati.
Sarà divertente per Matteo Manassero calarsi nei panni d’animatore, toccare con mano la sua nuova popolarità, affrontare la stampa e svolgere quel ruolo promozionale strategico per la Federazione che ha varato un progetto-scuola per allargare l’area dei praticanti e quella agonistica.
Il Salone gli proporrà oltre a creare un clima di festa, di aprire ufficialmente il “driving contest”, una gara libera a tutti il cui campo di gara grazie alla tecnologia è rappresentato da un grande schermo in grado di offrire le immagini reali dei maggiori percorsi al mondo. Il traguardo per Manassero sono il 300 metri.
per maggiori informazioni: http://www.golftown.it/

L’energia vincente scatenata dal golf italiano è espressa da due “messaggi” che vengono lanciati dal Salone Italiano del Golf in programma a Verona il 27 e 28 febbraio e 1° marzo. Prendono la scena Matteo Manassero, testimonial della rassegna, e la grande industria . Il primo che parteciperà ai Giochi Olimpici, 16enne veronese ha fatto crollare record significativi, pur essendo ancora dilettante, inserendosi immediatamente fra i big nei grandi appuntamenti internazionali, il secondo la tradizionale eccellenza artigianale italiana con 150 marchi pronti a dare il loro contributo tecnologico, scientifico e creativo a una comunità sportiva di 70 milioni di giocatori al mondo.
Aumentano anche le aziende impegnate nella realizzazione e manutenzione dei campi, in tempi che suggeriscono come districarsi fra i problemi d’attualità: estati secche e aumenti dei costi.
Sconto del 50 per cento per i tesserati Fig e i passeggeri di Air Dolomiti in arrivo negli aeroporti del Veneto, e una proposta per un divertente e singolare fine settimana golfistico ospiti a prezzo convenzionato del Consorzio di Promozione Turistica Verona Tuttintorno e il Consorzio Albergatori Veronesi (informazioni sul sito www.saloneitalianogolf.it) che hanno studiato un pacchetto che prevede oltre al soggiorno in alberghi di qualità, l’ingresso alle due rassegne gemellate, degustazioni i locali tipici, visita alla città e due green in uno dei bellissimi campi della provincia.
Sabato 27, nel pomeriggio, il presidente federale prof. Chimenti e Matteo Manassero incontreranno i giornalisti per parlare del futuro, e la giornata più lunga del Salone si concluderà col gala ufficiale per la consegna del Golftown Award, l’Oscar ufficiale del golf.