Quando si gioca a golf, uno degli elementi da non sottovalutare mai durante una partita o un allenamento è il continuo bisogno di reidratarsi per sopperire alla perdita di liquidi dovuta al caldo e al sudore specialmente, ma non solo, in estate. Bere, quindi, e bere spesso. Per questo motivo uno dei principali strumenti del "kit del buon golfista" è l'acqua, indispensabile all'organismo umano. In campo si deve sempre tenerne sotto mano una scorta, naturale o gasata, possibilmente fresca ma non troppo fredda ( rallenta la digestione). Chi preferisse bere bevande, dovrebbe evitare quelle troppo zuccherate (o concentrate in sali) poiché restano più a lungo sullo stomaco. Spremute di frutta e tè leggeri (poco zuccherati) sono accettati. L'alcool è, per ovvie ragioni - disidrata e compromette lucidità e coordinazione - altamente sconsigliato. Gli integratori dovrebbero essere assunti solo quando ne è fornito un motivo specifico. Sono comunque da utilizzare durante l'attività sportiva, o immediatamente dopo, nelle fasi di intenso allenamento e notevole calura. Evitare integratori troppo concentrati, poiché rischiano di creare squilibrio d'acqua, e sostituirli con quelli di magnesio (solitamente poco introdotto con la dieta). In ogni caso evitare la disidratazione, poiché peggiorerebbe non solo la funzionalità organica ma anche la prestazione sportiva. Ricordarsi inoltre che una giusta idratazione dev'essere sempre congiunta a una regolare alimentazione dentro e fuori dal campo. Immettere quindi circa 1 litro d'acqua ogni 1000 calorie introdotte con il cibo. Nel video qui sotto Federica Alviti, medico della Squadra nazionale Femminile, suggerisce l'idratazione corretta di un giocatore di golf.
Il golf è spesso considerato (da coloro che non lo praticano) un' attività statica e rilassante; talvolta non viene neanche riconosciuto come un vero e proprio sport ma piuttosto come un piacevole passatempo all'aria aperta.
Il golfista, che si ricorda delle ore passate a perfezionare i movimenti dello swing o a trasportare sacca e bastoni da una parte all'altra del campo, deve scegliere se rispondere a quest'affermazione con una bella risata o con un colpo di wedge assestato sui denti dell'interlocutore: noi tenderemmo a sconsigliare l'uso della violenza, che poco si addice a un gentleman del Golf e soprattutto rischierebbe di rovinare il ferro.
Il gioco del golf, infatti, si presta a essere un eccellente esercizio fisico per lo sviluppo di coordinazione e concentrazione, in grado di apportare grandi benefici psico-fisici al prezzo di un impegno richiesto generalmente medio-basso (il consumo energetico si aggira attorno alle 5 Kcal/min). Per queste caratteristiche quindi viene indicato anche a chi non ha mai praticato esercizio fisico (no, salire e scendere le scale di casa non conta) o a chi soffre di cardiopatie leggere, come metodo per le riabilitazioni cardiovascolari: le lunghe camminate infatti condizionano positivamente l'apparato cardiorespiratorio, mentre l'esercizio dello swing richiede un'unione di coordinazione, flessibilità e forza che allena i muscoli di tutto il corpo.
Se praticato nel modo corretto il golf è in grado di apportare diversi benefici fisici. Ma ancora più evidenti sono i vantaggi che si ottengono a livello mentale: passare una giornata in mezzo a splendidi scenari naturalistici, alternandosi tra collinette verdi, laghetti azzurri e bunker di sabbia beige non può che migliorare l'umore di chi è abituato allo stress della vita cittadina. Molti giocatori iniziano a coniugare il golf con la disciplina dello Yoga, per ottenere benefici sia nella quotidianità sia nel gioco, dove la capacità di concentrazione e autocontrollo fanno spesso la differenza tra una vittoria e una sconfitta.
Quindi esiste un'età e una forma fisica adatte per giocare a golf? No, o meglio, sì: tutte. Chiunque può godere dei vari benefici fisici e mentali che questo sport offre. Tornate quindi dal vostro interlocutore e spiegategli (in caso, dopo esservi scusati per averlo colpito) perché giocate a golf: perché vi tiene in forma, perché vi distrae dallo stress, perché vi diverte e, in sostanza, perché è golf.