Il Four Winds Invitational, evento del Symetra Tour, è terminato con il successo della statunitense Jackie Stoelting (209 – 70 72 67, -7). Il torneo è il secondo circuito femminile statunitense ed è stato disputato sul tracciato del Blackthorn Golf Club (par 72), a South Bend nell’Indiana. Per la concorrente italiana Silvia Cavalleri, invece, il risultato è stato il 32° posto con 219 colpi (72 74 73, +3). L'azzurra ha guadagnato una posizione nel giro finale con un birdie e due bogey per il 73 (+1). Jackie ha ottenuto il secondo successo consecutivo e il quarto in carriera. La campionessa con un parziale di 67 (-5) ha lasciato a un colpo Ally McDonald (210, -6). Al terzo posto con 211 (-5) Marina Choi e al quarto con 213 (-3) Catherine O’Donnell, Marissa Steen, Erica Popson, Nelly Korda e la danese Therese O’Hara. Solo undicesima con 215 (-1) Emily Tubert, leader dopo due turni e messa fuori gioco da un 78 (+6), e 20ª posizione con 217 (+1) per la svedese Madelene Sagstrom, che ha dominato nella prima parte della stagione con due successi, altrettanti secondi posti, un terzo e un quinto assicurandosi praticamente la ‘carta’ per il LPGA Tour 2017. Jackie Stoelting ha segnato sette birdie, l’ultimo decisivo alla buca 17, a fronte di due bogey, evitando l’aggancio di Ally McDonald che ha viaggiato con lo stesso 67 frutto di cinque birdie. Alla Stoelting è andato un assegno di 22.500 dollari su un montepremi di 150.000 dollari. Immagine da Federgolf
Silvia Cavalleri 35a dopo il primo turno del Qualifying School del LPGA Tour. Silvia Cavalleri, la prima italiana a vincere un torneo del LPGA Tour, prova ora a riprendere la "carta" nella finale della Qualifying School che si sta svolgendo ora, con termine domani, 6 dicembre, che ha luogo su due percorsi del LPGA International, il Jones Course e l'Hills Course di Daytona Beach in Florida. Le concorrenti sono 157 tra le quali spicca Cheyenne Woods, la nipote di Tiger Woods. Il torneo si sta disputando sulla distanza di 90 buche e le partecipanti si alternano su due tracciati nelle prime 72, al termine delle quali il taglio lascerà in gara per l'ultimo giro sull'Hills Course. Qui, le prime venti in graduatoria avranno la carta a "tempo pieno", con categoria 12, mentre le classificate dal 21° al 45° posto avranno la categoria 17, una "conditional card". Con il primo giro della finale, Silvia Cavalleri ha concluso ottenendo il 35° posto con 71 (-1) colpi, mentre sono al comando con un punteggio di 65 (-7) colpi, ottenuto al Jones Course, Christine Song e Simin Feng, che precedono di un colpo Julie Yang (66, -6 HC) e di due Cydney Clanton (67, -5 JC). Al quinto posto con 68 (-4, tutte su JC) Dori Carter, la canadese Sara-Maude Juneau, la thailandese Budsabakorn Sukapan e la dilettante messicana Gaby Lopez. Ha lo stesso score di Silvia Cavalleri anche un'altra azzurra, Giulia Sergas, ed entrambe dividono il risultato con Cheyenne Woods (JC), e con la thailandese Nontaya Srisawang (HC). Per il LPGA Tour del 2016 una sola italiana ha la partecipazione garantita, per il momento: si tratta di Giulia Molinaro, che si è guadagnata l'accesso ottenendo il secondo posto nella money list del Symetra Tour con la conclusione di una stagione all'insegna del successo. Foto: Wikipedia
Silvia Cavalleri sarà l’unica italiana in gara nel Kraft Nabisco Campionship, il primo major stagionale femminile che si disputa al Dinah Shore Tournament Course del Mission Hills CC, a Rancho Mirage in California. Grande favorita è la taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale e già vincitrice di tre tornei sui cinque disputati quest’anno dopo averne centrati dieci nella passata stagione (sette nel LPGA e tre nel LET), che punta decisamente al suo sesto titolo major e al 16° successo in carriera nel tour. Nella splendida attuale condizione di forma è difficile che possa essere superata, ma sicuramente non lasceranno nulla di intentato le sue avversarie, a iniziare dalla coreana Na Yeon Choi, dalla norvegese Suzann Pettersen e da Cristie Kerr, che seguono l’asiatica nella graduatoria mondiale. Sarà particolarmente agguerrita Stacy Lewis, campionessa uscente, la quale ha inaugurato il suo palmares con un successo in un major, cosa riuscita solo a pochissime giocatrici. Nella lista delle possibili favorite anche Paula Creamer, Brittany Lincicome, la giapponese Ai Miyazato, la corena Jiyai Shin e l’australiana Karrie Webb. Da seguire la giovane svedese Caroline Hedwall, sempre in alta classifica nelle prime quattro gare che ha disputato. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari. Photo by Wojciech Migda
Terzo titolo stagionale per Yani Tseng, che non ha avuto rivali nel Kia Classic (LPGA Tour) svoltosi al La Costa Resort di Carlsbad in California. La 23enne taiwanese, numero uno mondiale, ha concluso con 274 colpi (67 68 69 70), quattordici sotto par, distaccando nettamente la coreana Sun Young Yoo, seconda con 280 (-8). Al terzo posto con 281 (-7) l’altra coreana Jiyai Shin e la cinese Shanshan Feng, vincitrice del World Championship a squadre (con Li Ying Ye) e individuale, al quinto con 283 (-5) la giapponese Ai Miyazato e la svedese Caroline Hedwall. Dopo due buoni giri centrali ha ceduto Silvia Cavalleri, scesa dalla 23ª alla 61ª posizione con 298 (75 71 71 81, +10) con un 81 (+9). Non sono mai state in corsa per il titolo la coreana Na Yeon Choi, numero due nel world ranking, 18ª con 289 (+1), Paula Creamer e l’australiana Karrie Webb, 25.e con 291 (+3), Cristie Kerr e la tedesca Sandra Gal, campionessa uscente, 37.e con 293 (+5). La Cavalleri ha iniziato bene con due birdie, poi sono arrivati sette bogey e due doppi bogey. E’ uscita al taglio Giulia Sergas, 116ª con 154 (77 77, +10). La Tseng, indiscussa dominatrice della scena mondiale, ha ricevuto un assegno di 255.000 dollari su un montepremi di 1.700.000 e ha ulteriormente consolidato la sua leadership nell’ordine di merito ($ 792.186 contro i 369.175 di Ai Miyazato). Nel suo palmares vi sono 15 titoli nel LPGA Tour, comprensivi di cinque major, quattro nel LET, cinque nel tour di casa, uno in quello asiatico e uno nel canadese. Sarà naturalmente la grande favorita nel Kraft Nabisco Championship, il primo major stagionale in programma da giovedì 29 marzo a domenica 1 aprile al Mission Hills di Rancho Mirage in California. Alla Tseng manca l’US Womens Open per completare il grande slam.
Nel secondo turno del Kia Classic (LPGA Tour) sul percorso del La Costa Resort di Carlsbad in California, ottima prova di Silvia Cavalleri, protagonista di un bel recupero salendo in classifica dal 75° al 32° posto con 146 colpi (75 71, +2). Nulla da fare invece per Giulia Sergas, uscita al taglio, 116a con 154 (77 77, +10). Ancora saldamente al comando la taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, che con 135 colpi (67 68, -9) ha allungato sulla coreana Se Ri Pak (137 - 71 66, -7), su Alison Walshe, sulla svedese Caroline Hedwall, sull'inglese Jodi Ewart e sulla coreana Jiyai Shin, terze con 139 (-5). Il montepremi e' di 1.700.000 dollari.
Nuovamente di scena Giulia Sergas e Silvia Cavalleri, impegnate nel Kia Classic (22-25 marzo), torneo del LPGA Tour che si svolge sul percorso del La Costa Resort, a Carlsbad in California. Il field è di alta qualità, perché le migliori hanno deciso di non concedersi pause in vista del Nabisco Championship, il primo major stagionale in programma la prossima settimana a Rancho Mirage, in California (29 maggio-1 aprile). Favorita d’obbligo la taiwanese Yani Tseng, che ha vinto due delle quattro gare a cui ha partecipando fino ad ora e reduce dal successo nella RR Donnelley Founders Cup. Proveranno a fermarla la giapponese Ai Miyazato e la coreana Na Yeon Choi, che sono state le sue più temibili avversarie a Phoenix, ma hanno le carte in regola per inserirsi nella corsa al titolo anche Paula Creamer, Cristie Kerr, Stacy Lewis, Michelle Wie, la norvegese Suzann Pettersen, la coreana In-Kyung Kim e la tedesca Sandra Gal, che difende il titolo. La Sergas e la Cavalleri sono chiamate al riscatto dopo il taglio subito domenica scorsa. Il montepremi è di 1.700.000 dollari.
La giapponese Ai Miyazato (202 - 68 68 66, -14) ha raggiunto la taiwanese Yani Tseng (202 - 65 70 67), numero uno mondiale, in vetta alla classifica del RR Donnelley LPGA Founders Cup (LPGA Tour), in svolgimento al Wildfire Golf Club (par 72) di Phoenix in Arizona. La coppia precede la coreana Na Yeon Choi (203, -13), seconda nel Rolex ranking, mentre hanno possibilità di inserirsi nella lotta al titolo altre due sue connazionali: In-Kyung Kim, quarta con 205 (-11), e Inbee Park, quinta con 206 (-10). Sono in alta graduatoria praticamente tutte le altre giocatrici più forti e in particolare hanno tanta classe per dire la loro, pure se accusano cinque colpi di ritardo, Cristie Kerr, Paula Creamer, la norvegese Suzann Pettersen, l’australiana Karrie Webb e le coreane Hee-Won Han, So Yeon Ryu e Hee Kyung Seo, seste con 207 (-9). Subito dietro, 13.e con 208 (-8), Stacy Lewis, Jennifer Song, le svedesi Caroline Hedwall e Karin Sjodin e la coreana Se Ri Pak. La Miyazato aveva sorpassato la Tseng alla buca 16 dopo tre birdie di fila (sei in totale per il 66, -6), ma la taiwanese ha riagganciato l’avversaria alla 17 con il suo sesto birdie di giornata, contro un solo bogey, fissando lo score a 67 (-5). Non hanno superato il taglio le due italiane in gara, Silvia Cavalleri (74 72) e Giulia Sergas (72 74), entrambe all’86° posto con 146 (+2). Il montepremi è di 1.500.000 dollari.
Yani Tseng (135 - 65 70, -9), numero uno mondiale, è rimasta solitaria in vetta al RR Donnelley LPGA Founders Cup (LPGA Tour), in svolgimento al Wildfire Golf Club (par 72) di Phoenix in Arizona, dove sono uscite al taglio Silvia Cavalleri (74 72) e Giulia Sergas (72 74), entrambe all’86° posto con 146 (+2). La Tseng, che mira decisamente al secondo titolo stagionale, precede di un colpo le coreane In-Kyung Kim, Meena Lee e Na Yeon Choi, numero due nel Rolex ranking, e le giapponesi Ai Miyazato e Mika Miyazato (136, -8). Sono al settimo posto con 137 (-7) Paula Creamer, che sembra avviata al miglior rendimento dopo i problemi d’inizio stagione, la svedese Karin Sjodin, l’australiana Karrie Webb e le coreane Jiyai Shin, Inbee Park e Hee Young Park, quest’ultima al comando con la leader dopo il primo turno. Sembrano già fuori gioco la norvegese Suzann Pettersen, 29ª con 140 (-4), e Cristie Kerr, 34ª con 141 (-3). La Cavalleri ha girato in 72 colpi (par) con tre birdie e altrettanti bogey; la Sergas in 74 (+2) con due birdie e quattro bogey. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.
Nello splendido scenario del Wildfire Golf Club GC a Phoenix in Arizona, inizia il torneo del LPGA Tour, RR Donnelly Founders Cup, dal 15 al 18 marzo.
Le italiane Giulia Sergas e Silvia Cavalleri saranno in campo, dove ancora una volta la grande favorita è la taiwanese Yani Tseng, numero uno del ranking mondiale senza rivali.
La coreana Na Yeon Choi, sarà senz'altro una delle sue più agguerrite antagoniste. Da tenere sotto controllo, anche Paula Creamer, Cristie Kerr, Stacy Lewis, la coreana Jiyai Shin, la giapponese Ai Miyazato e la norvegese Suzann Pettersen.
Il montepremi è di 1.500.000 dollari.
Ultima occasione per Silvia Cavalleri e per Giulia Sergas di migliorare la propria posizione nella money list del LPGA Tour nel Navistar Classic (15-18 settembre), che si svolge al RTJ Golf Trail di Prattville in Alabama con un montepremi di 1.300.000 dollari. Attualmente la Cavalleri è all’89° posto dell’ordine di merito e la triestina al 112° e avrebbero bisogno di un miracolo per entrare tra le prime 80, che hanno diritto alla ‘carta’ per il 2012. Comunque sarà anche importante salire il più possibile, poiché in genere che è fuori dalla elette ha comunque chances di giocare anche parecchi tornei. Difende il titolo l’australiana Katherine Hull, ma il ruolo di favorita spetta di diritto alla numero uno mondiale, la taiwanese Yani Tseng, che sta dominando dall’alto di sette successi stagionali, cinque nel LPGA Tour e due nel LET. Da seguire Cristie Kerr, Michelle Wie, Brittany Lincicome, Paula Creamer, la norvegese Suzann Pettersen e la coreana Na Yeon Choi.
Silvia Cavalleri si è classificata 67ª con 216 colpi (71 72 73, +3) nel Walmart NW Arkansas Championship (LPGA Tour) disputato sul percorso del Pinnacle Country Club (par 71) a Rogers, in Arkansas, dove Giulia Sergas, 93ª con 147 (71 76, +5), è uscita al taglio. Ha vinto ancora la 22enne taiwanese Yani Tseng, assoluta dominatrice della scena mondiale. Ha concluso la gara, già vinta lo scorso anno, con 201 colpi (66 67 68, -12) alla pari con la coreana Amy Yang (69 64 68), che ha raggiunto con due birdie alle buche 14 e 16. Al primo supplementare l’ha poi superata con un terzo birdie. E’ la settima vittoria stagionale della numero uno del Rolex ranking e dell’ordine di merito statunitense, cinque ottenute nel LPGA e due nel circuito europeo. In totale ha colto dieci titoli negli Stati Uniti dei quali cinque in major. Per concludere il grande slam le manca un successo nell’US Womens Open. La vittoria in Arkansas le ha fruttato 300.000 dollari su un montepremi di 2.000.000 di dollari. E’ rimasta fuori dallo spareggio per un colpo la giapponese Ai Miyazato (202, -11) ed è terminata al quarto posto con 203 (-10) Cristie Kerr. Al quinto con 204 (-9) la tedesca Sandra Gal, la cinese Amy Hung e la spagnola Belen Mozo, all’ottavo con 205 (-8) Paula Creamer e Stacy Lewis e al 10° con 206 (-7) la norvegese Suzann Pettersen. La Cavalleri ha girato in 73 colpi (+2) con cinque birdie, altrettanti bogey e un doppio bogey. Con i 4.338 dollari guadagnati è all’89° posto della money list. Non è in zona ‘carta’ (prime 80), ma avrebbe comunque chance di giocare. La Sergas è 112ª: per entrambe ultimo appello nel Navistar Classic (15-18 settembre).
Nel primo giro del Walmart NW Arkansas Championship sia Giulia Sergas che Silvia Cavalleri hanno chiuso le 18 buche regolamentari con il par del campo posizionandosi entrambe al 38° posto. E’ la loro penultima occasione per trovare posto tra le prime 80 in graduatoria nella money list del LPGA Tour, ossia tra le proettes che avranno la ‘carta’ per il circuito 2012. La 22enne taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale e campionessa uscente, non ha perso tempo e si è subito portata in vetta con 66 colpi, cinque sotto par, ma è affiancata dalla 26enne Stacy Lewis, una delle giocatrici cui il golf statunitense punta molto per il futuro. Seguono con 67 (-4) Leon Taylor, l’inglese Karen Stupples e la coreana Jin Young Park. Altre tre candidate al titolo, oltre alle leaders, Paula Creamer, la coreana Na Yeon Choi e la norvegese Suzann Pettersen, sono al sesto posto con 68 (-3) in compagnia di Leta Lindley, Morgan Pressel, Brittany Lang, della svedese Sophie Gustafson e delle coreane In-Kyung Kim e Chella Choi. Appena dietro, 15.e con 69 (-2), Cristie Kerr, Angela Stanford e la giapponese Ai Miyazato anche loro nella lista delle favorite. La Sergas (un eagle, un birdie e tre bogey nel suo score), che ha mancato il taglio nelle prime sette gare stagionali, è al 107° posto nella money list e ha necessità di guadagnare più di 35.000 dollari tra questo torneo e il prossimo (Navistar Classic, 15-18 settembre) per raggiungere l’obiettivo ‘carta’, mentre alla Cavalleri (tre birdie e tre bogey per lei) ne occorrono tra 16.000 e 20.000. Comunque coloro che terminano a ridosso dell’80ª posizione hanno buone possibilità di giocare. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.
Giulia Sergas e Silvia Cavalleri prendono parte al Walmart NW Arkansas Championship (9-11 settembre) sul percorso del Pinnacle Country Club (par 71) a Rogers, in Arkansas. E la loro penultima occasione per trovare posto tra le prime 80 in graduatoria nella money list del LPGA Tour, ossia tra le proettes che avranno la ‘carta’ per il circuito 2011. La Sergas, che ha mancato il taglio nelle prime sette gare stagionali, è al 107° posto e ha necessità di guadagnare più di 35.000 dollari tra questo torneo e il prossimo (Navistar Classic, 15-18 settembre), mentre alla Cavalleri ne occorrono tra 16.000 e 20.000. Comunque coloro che terminano a ridosso dell’80ª posizione hanno buone possibilità di giocare. Difende il titolo la taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, che dovrà guardarsi dalle avversarie di sempre: Paula Creamer, Cristie Kerr, Stacy Lewis, Angela Stanford, la norvegese Suzann Pettersen, la coreana Na Yeon Choi e la giapponese Ai Miyazato. E’ assente la coreana Jiyai Shin. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.
Ancora una grande impresa dalla 22enne taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, che ha vinto con 272 colpi (71 66 66 69), sedici sotto par, il Ricoh Women’s British Open (LET/LPGA Tour) sul tracciato del Carnoustie Golf Club (par 72), a Carnoustie in Scozia, e in tal modo ha firmato il quinto major in carriera e il secondo stagionale dopo l' LPGA Championship. Nel palmarès della giovane dominatrice della scena mondiale, riferito al LPGA Tour, curiosamente figurano più successi nei major che in altri tornei (4 sui nove complessive). Da aggiungere anche altre otto vittorie nei tour europeo, canadese, asiatico, australiano e di casa. Si è classificata al secondo posto con 276 (-12) la statunitense Brittany Lang, quindi al terzo con 277 (-11) la svedese Sophie Gustafson, al quarto con 278 (-10) la coreana Amy Yang e al quinto con 279 (-9) la scozzese Catriona Matthew e la 22enne tedesca di Galdbeck Caroline Masson. Quest’ultima era al comando dopo tre giri con un parziale di -15 e due colpi di vantaggio sulla Tseng. La forza dell’avversaria, ma soprattutto la pressione l’hanno subito messa fuori gioco con tre bogey dopo sette buche e con altri cinque colpi persi nelle successive sei. Solo nel finale, a giochi finiti, ha trovato due birdie per il 78 (+6). La Tseng ha iniziato male con un bogey, poi ha rimediato con due birdie per un 35 (-1) a metà turno. A quel punto si è trovata con un buon margine e ha gestito la gara comunque guadagnando altri due colpi al par (4 birdie e due bogey) per il parziale di 69 (-3). Le altre favorite non sono mai state in corsa per il successo, anche se finite in alta classifica come la coreana Na Yeon Choi, settima con 280 (-8), o le americane Stacy Lewis, 11ª con 281 (-7), e Cristie Kerr, 14ª con 283 (-5). Sconfitte secche per la coreana Jiyai Shin, 21ª con 284 (-4), per l’australiana Karrie Webb, 22ª con 285 (-3), per la statunitense Michelle Wie, 28ª con 286 (-2), e per la norvegese Suzann Pettersen, 37ª con il 288 del par. Sono uscite al taglio le sei giocatrici italiane che hanno preso parte all’evento, così classificate: al 76° posto con 147, tre sopra par, Diana Luna (75 72) e Silvia Cavalleri (78 69), due colpi oltre il limite di qualifica, quindi al 94° con 148 (+4) Veronica Zorzi (74 74), al 117° con 150 (+6) Stefania Croce (75 75), al 137° con 153 (+9) Sophie Sandolo (78 75) e al 144° con 160 (+16) Anna Rossi (82 78).
Sorpresa coreana allo US Women's Open. La ventunenne So Yeon Ryu si è imposta a con 281 colpi (74 69 69 69), tre sotto par, nel terzo major stagionale femminile svoltosi sul tracciato dell’East Course al The Broadmoor di Colorado Springs, in Colorado, e terminato ieri, lunedì 12 luglio a causa dei ritardi provocati dal maltempo. La Ryu, che frequenta il circuito asiatico, ha raggiunto con un birdie sull’ultima buca la connazionale Hee Kyung Seo (72 73 68 68), e poi l’ha superata nello spareggio su tre buche realizzando due birdie (totale 10 colpi contro 13). Sono state in corsa per il titolo fino alle ultime buche Cristie Kerr, terza con 283, Angela Stanford, quarta con 284, e la giapponese Mika Miyazato, quinta con 285. Al sesto posto con 286 l’australiana Karrie Webb, la giapponese Ai Miyazato e la coreana Inbee Park. Lontane dalle prime e mai in partita la coreana Jiyai Shin, Paula Creamer, la norvegese Suzann Pettersen e la taiwanese Yani Tseng. Quest’ultima, numero uno mondiale, in caso di successo sarebbe divenuta a 22 anni la più giovane proette a completare il grande slam. E’ uscita al taglio Silvia Cavalleri, 89ª con 152 (79 73), e non ha partecipato Giulia Sergas.
Yani Tseng 22enne taiwanese e leader indiscussa nella classifica mondiale prova a completare il Grande Slam nell’US Women’s Open (7-10 luglio), il terzo major stagionale al quale prende parte anche Silvia Cavalleri. La Tseng è una sorta di specialista in major: infatti ne ha già conquistati quattro (LPGA Championship, 2008 e 2011, Kraft Nabisco Championship 2010, Women's British Open 2010) in un contesto di otto successi, ma le manca appunto l’attuale che si svolgerà all’East Course del The Broadmoor a Colorado Springs in Colorado. Naturalmente è la grande favorita, sostenuta anche da un’ottima condizione e dalle tre vittorie già conseguite nell’anno. In caso di successo sarebbe la settima giocatrice a conquistare tutti i quattro i major, con il record di essere la più giovane. Avrà contro le avversarie abituali: le statunitensi Paula Creamer, campionessa uscente, Cristie Kerr e Brittany Lincicome, la norvegese Suzann Pettersen, le coreane Jiyai Shin e Na Yeon Choi, la giapponese Ai Miyazato, l’australiana Karrie Webb e la svedese Anna Nordqvist. Da rilevare la partecipazione della 55enne Betsy King, gloria del golf statunitense (34 titoli in carriera), entrata attraverso la prequalifica. Sarà assente Gulia Sergas.
E' sempre Yani Tseng. La numero uno mondiale ha letteralmente dominato nel Wegmans LPGA Championship, secondo major stagionale femminile disputato al Locust Hill Country Club (par 72) a Pittsford nello stato di New York. La 22enne taiwanese (269 - 66 70 67 66, diciannove sotto par) ha colto il quarto titolo major in carriera e l’ottavo nel circuito lasciando a ben dieci colpi Morgan Pressel (279 - 69 69 70 71) e relegando a undici Paula Creamer, Cristie Kerr, e la norvegese Suzann Pettersen, le ultime due rispettivamente seconda e terza nel Rolex ranking. Al sesto posto con 282 Stacy Lewis e la coreana Meena Lee, al 20° con 286 Brittany Lincicome e l’australiana Karrie Webb, al 34° con 289 la coreana Jiyai Shin e al 72° con 294 Michelle Wie. Ha concluso in retrovia Silvia Cavalleri, 75ª con 295 (75 69 77 74), che ha ceduto nei due turni conclusivi dopo essere stata a metà classifica al termine del secondo giro. Nel suo 74 due birdie e quattro bogey. Non ce l'ha fatta a superare il taglio Giulia Sergas, 92ª con 148 (75 73), per la settima volta in altrettante gare disputate quest’anno nel circuito.
Con un deciso allungo dovuto a un parziale di 67 colpi, per un totale di 203 (66 70 67) tredici sotto par, la 22enne taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, ha messo una seria ipoteca sul titolo del Wegmans LPGA Championship, secondo major stagionale femminile che si svolge al Locust Hill Country Club a Pittsford nello stato di New York. E’ scivolata in bassa graduatoria Silvia Cavalleri, da 38ª a 66ª con 221 (75 69 77) dopo un 77 con cinque bogey. Tornando alla Tseng, appare infatti piuttosto difficile che possa essere insidiata nella sua corsa verso il nono successo nel tour e il quarto in un major, da Morgan Pressel e da Cindy Lacrosse, che hanno cinque colpi di ritardo, o dalla coreana Hee Young Park, che ne accusa sette. Cristie Kerr ha rimontato dal 38° posto e ha agganciato al quinto Paula Creamer, Stacy Lewis e la coreana Meena Lee, ma lo score di 211 indica che la rincorsa è stata piuttosto tardiva. In risalita anche la norvegese Suzann Pettersen, da 38ª a 16ª con 213 e passi avanti dell’australiana Karrie Webb 21ª con 214, mentre sono rimaste in retrovia Brittany Lincicome, 41ª con 217, Michelle Wie e la coreana Jiyai Shin, 54.e con 219. E’ uscita al taglio Giulia Sergas, 92ª con 148 (75 73), per la settima volta in altrettante gare disputate quest’anno nel circuito. Il montepremi è di 2.500.000 dollari.
Al Wegmans LPGA Championship, Silvia Cavalleri e Giulia Sergas hanno concluso al 98° posto con 75 colpi il giro iniziale del secondo major stagionale femminile che si svolge al Locust Hill Country Club a Pittsford nello stato di New York. La taiwanese Yani Tseng, grande favorita e numero uno mondiale, è andata subito all’attacco portandosi in vetta con 66 colpi, sei sotto par. Ha tenuto il ritmo Paula Creamer, seconda con 67, e sono al terzo posto con due colpi di ritardo Diana D’Alessio, Stacy Prammanasudh, Angela Stanford e la coreana Meena Lee. A parte la Creamer, accusano ritardi pesanti le altre candidate al titolo: sono in 33ª posizione con 72 Cristie Kerr, Michelle Wie e la norvegese Suzann Pettersen, in 76ª con 74 Brittany Lincicome e l’australiana Karrie Webb, mentre la coreana Jiyai Shin e la giapponese Ai Miyazato hanno lo stesso punteggio delle due italiane. La Cavalleri ha segnato due birdie e cinque bogey; la Sergas tre birdies, quattro bogeys e un doppio bogey. Il montepremi è di 2.500.000 dollari.
Silvia Cavalleri e Giulia Sergas prendono parte al Wegmans LPGA Championship che inizierà giovedì 23 guigno al Locust Hill Country Club a Pittsford nello stato di New York. Difende il titolo Cristie Kerr, salita al secondo posto nel world ranking, ma la favorita assoluta è la 22enne taiwanese Yani Tseng, al momento indiscussa leader mondiale, reduce dal successo nello State Farm Classic e specialista in major vantandone già tre negli otto suoi titoli. Il secondo major stagionale propone al via tutte le migliori proette tra le quali, oltre alla Kerr, hanno ottime chances di poter insidiare la Tseng, le coreane Jiyai Shin, I.K. Kim e Na Yeon Choi, la norvegese Suzann Pettersen, l’australiana Karrie Webb, le statunitensi Paula Creamer, Brittany Lincicome e Michelle Wie, la giapponese Ai Miyazato e la norvegese Anna Nordqvist. La Sergas ha assoluta necessità di andare a premio dopo essere uscita sempre al taglio nelle prime sei apparizioni stagionali, mentre la Cavalleri ha avuto un rendimento alterno ma ha messo già via qualcosa per la money list.
Silvia Cavalleri si è classificata al 72° posto con 291 colpi (73 69 74 75) nello State Farm Classic, torneo dell'LPGA Tour disputatosi al Panther Creek Country Club di Springfield in Illinois. La taiwanese Yani Tseng ha consolidato la sua leadership mondiale imponendosi con 267 colpi (67 66 66 68), ventuno sotto par, e portando a sette i suoi titoli nel circuito, comprensivi di tre major. Al secondo posto con 270 Cristie Kerr, al terzo con 272 Paula Creamer e Brittany Lincicome, al quinto con 273 Mindy Kim, in vetta nei primi due giri. e la coreana Se Ri Pak. Sono risalite nel finale la coreana Jiyai Shin, ottava con 275 alla pari con la sempre verde Juli Inkster, e Michelle Wie, 12ª con 276, insieme alla norvegese Suzann Pettersen. La Cavalleri ha segnato per il 75 di giornata un birdie, due bogey e un doppio bogey. Non ha superato il taglio Giulia Sergas, 107ª con 146 (75 71). Alla vincitrice è andato un assegno di 255.000 dollari su un montepremi di 1.700.000 dollari.
Silvia Cavalleri è salita dal 91° al 52° posto con 142 colpi (73 69), grazie a un parziale di 69, e ha superato il taglio nello State Farm Classic, torneo dell'LPGA Tour che si sta svolgendo al Panther Creek Country Club di Springfield in Illinois. E’ invece uscita Giulia Sergas, 107ª con 146 (75 71), malgrado un buon tentativo di recupero con un 71. La statunitense Mindy Kim ha mantenuto il comando con 131 colpi (64 67), due di margine sulle seconde classificate, la taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, e la cinese Shanshan Feng. Al quarto posto con 134 la coreana Jiyai Shin, al quinto con 135 Amanda Blumenherst, al sesto con 136 Paula Creamer, Jennifer Johnson e Brittany Lincicome e al nono con 137 Cristie Kerr e la norvegese Suzann Pettersen.
La statunitense Mindy Kim è al comando con 64 colpi, otto sotto par, nello State Farm Classic (LPGA Tour), che si svolge al Panther Creek Country Club di Springfield in Illinois. Inizio sotto tono per Silvia Cavalleri, 91esima con 73, e per Giulia Sergas, 124esima con 75. La Kim ha due colpi di margine sull’australiana Sarah Kemp e sulla coreana Jiyai Shin, mentre la taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, è in quarta posizione con 67 alla pari con Juli Inkster e con Brittany Lincicome. Al 7^ posto, con 68, in folta compagnia, Paula Creamer, al 32esimo con 70 la campionessa uscente Cristie Kerr e la norvegese Suzann Pettersen e al 70esimo con 72 Michelle Wie. La Cavalleri ha segnato due birdie e tre bogey, la Sergas un birdie, due bogey e un doppio bogey.