Molti cambiamenti nel Rolex Women's World Golf Ranking dopo l'Avnet Classic che ha ripreso la stagione LPGA dopo una lunga pausa. In testa sempre Yani Tseng, seguita da Jiyai Shin, mentre in terza posizione è salita Suzann Pettersen che ha recuperato 2 posizioni; a seguire Na Yeon Choi e la precedente terza del World Ranking Cristie Kerr, ora in quinta posizione. I.K. Kim ha guadagnato una piazza ed ora è sesta a discapito della Giapponese Ai Miyazato che è retrocessa di una posizione. New entry nella Top 10 Inbee Park che non si vedeva nelle zone alte da tempo. 1 Yani Tseng 11.78 2 Jiyai Shin 9.89 3 Suzann Pettersen 9.01 4 Na Yeon Choi 8.97 5 Cristie Kerr 8.84 6 I.K. Kim 7.63 7 Ai Miyazato 7.57 8 Karrie Webb 6.94 9 Michelle Wie 6.77 10 Inbee Park 6.24
Rolex World Ranking ferma vista l'assenza di tornei sull'LPGA Tour e sul Ladies European Tour. Al comando sempre Yani Tseng seguita da Jiyai Shin. La Shin ha più di 2 punti di distacco dalla Tseng e per lei sarà difficile impensierire la numero uno mondiale in tempi brevi. Al terzo posto Cristie Kerr che potrebbe essere presto insidiata da Na Yeon Choi. 1 — Yani Tseng 12.06 2 — Jiyai Shin 9.79 3 — Cristie Kerr 9.08 4 — Na Yeon Choi 8.87 5 — Suzann Pettersen 8.86 6 — Ai Miyazato 7.86 7 — I.K. Kim 7.70 8 — Karrie Webb A 7.04 9 — Michelle Wie 6.98 10 — Paula Creamer 6.44
Nessuna variazione nel Rolex World Ranking con tutte le maggiori protagoniste della classifica che hanno riposato in queste settimane vista l'assenza di tornei sull'LPGA Tour. Al comando sempre Yani Tseng seguita da Jiyai Shin. La Shin ha più di 2 punti di distacco dalla Tseng e per lei sarà difficile impensierire la numero uno mondiale in tempi brevi. Al terzo posto Cristie Kerr che potrebbe essere presto insidiata da Na Yeon Choi. 1 — Yani Tseng 12.06 2 — Jiyai Shin 9.79 3 — Cristie Kerr 9.08 4 — Na Yeon Choi 8.87 5 — Suzann Pettersen 8.86 6 — Ai Miyazato 7.86 7 — I.K. Kim 7.70 8 — Karrie Webb A 7.04 9 — Michelle Wie 6.98 10 — Paula Creamer 6.44
Nessun movimento nel Rolex World Ranking dalla scorsa settimana, vista anche la quasi totale assenza di tornei nel mese di aprile per l'LPGA. Yani Tseng è sempre in testa solitaria con Jiyai Shin a più di 70 colpi. In terza posizione Cristie Kerr a 160 punti dalla Shin. 1 — Yani Tseng 12.19 2 — Jiyai Shin 9.88 3 — Cristie Kerr 9.22 4 — Na Yeon Choi 9.12 5 — Suzann Pettersen 9.01 6 — Ai Miyazato 8.01 7 — I.K. Kim 7.82 8 — Karrie Webb 7.11 9 — Michelle Wie 6.91 10 — Paula Creamer 6.54
Cristie Kerr è l'unica proette ad aver mosso la top ten del Rolex World Ranking nelle ultime settimane, grazie alle sue ottime prestazioni la Kerr si è infatti portata al terzo posto del Rolex World Golf Ranking, dietro allo strapotere asiatico di Yani Tseng, prima da ormai 8 settimane, e Jiyai Shin che la segue a ruota in seconda posizione.
1 | Yani Tseng | |
2 | Jiyai Shin | |
3 | Cristie Kerr | |
4 | Na Yeon Choi | |
5 | Suzann Pettersen | |
6 | Ai Miyazato | |
7 | I.K. Kim | |
8 | Karrie Webb | |
9 | Michelle Wie | |
10 | Paula Creamer |
Stacy Lewis ha vinto a sorpresa con 275 colpi (66 69 71 69), tredici sotto par, il Kraft Nabisco Championship, primo major stagionale femminile disputato al Dinah Shore Course (par 72) del Mission Hills CC a Rancho Mirage in California. La 26enne laureata in Finance & Accounting all’University of Arkansas, al primo titolo in carriera, ha sorpassato nel giro finale la taiwanese Yani Tseng (278 - 70 68 66 74), numero uno mondiale, la quale dopo essere salita in vetta nel terzo turno con due colpi di vantaggio sembrava destinata a cogliere il quarto titolo major in carriera. Invece la Lewis ha iniziato con molta decisione e con quattro birdie in 12 buche ha preso a sua volta due colpi di margine. Ha rimesso in corsa la rivale con l’unico bogey di giornata alla 15, ma è stata la stessa Tseng a lasciarle strada con due bogey in chiusura. Per le altre concorrenti l’unico obiettivo possibile era il terzo posto, che è stato conquistato con 284 da Morgan Pressel, Katie Futcher e Angela Stanford. Al sesto con 285 Michelle Wie e al settimo con 286 la paraguaiana Julieta Granada e le giapponesi Mika Miyazato e Chie Arimura. Mai in lotta per il titolo l’australiana Karrie Webb, 13ª con 288, Paula Creamer e la norvegese Suzann Pettersen, 19.e con 290, la coreana Jiyai Shin, numero due mondiale, 29ª con 292, e la nipponinca Ai Miyazato, 33ª con 293. E’ uscita al taglio Silvia Cavalleri, 111ª con 163 (78 85), mentre non è stata fortunata Giulia Sergas costretta a ritiro nel secondo giro per problemi alla schiena. La Lewis, alla quale sono andati 300.000 dollari su un montepremi di 2.000.000 di dollari, nel 2006 fu la mattatrice dei Campionati Mondiali Universitari a Torino vincendo la gara individuale e trascinando al titolo la squadra americana. Nell’occasione ebbe a dire che il suo obiettivo era la vittoria in un major. Ha impiegato cinque anni per dar corpo al suo desiderio, ma era già andata vicina a realizzarlo nel 2008: infatti si classificò terza nell’US Open, la sua gara d’esordio nella nuova categoria. Da dilettante era giunta quinta nello stesso Nabisco (2007). Lo scorso anno ha concluso le quattro gare del grande slam tra il 14° e il 31° posto.
Yani Tseng, numero uno mondiale, ha sferrato il suo attacco nel terzo turno del Kraft Nabisco Championship, il primo major stagionale femminile, e ha messo una seria ipoteca sul titolo. La 22enne di Taiwan ha girato in 66 colpi per un totale di 204 (70 68 66), dodici sotto par, e ha sorpassato la 26enne Stacy Lewis, leader dopo 36 buche e ora seconda con 206 (66 69 71). E’ probabilmente l’unica che può insidiare ancora la Tseng, mentre il compito appare arduo per Morgan Pressel (208), terza con quattro colpi di ritardo, e probabilmente proibitivo per Michelle Wie (210), quarta a sei colpi. Out sicuramente tutte le altre a iniziare da Angela Stanford, quinta con 211, e da Brittany Lincicome e dalle giapponesi Mika Miyazato e Chie Arimura, seste con 212. Mai in corsa alcune delle proettes indicate tra le possibili protagoniste alla vigilia: Paula Creamer e l’australiana Karrie Webb, 20.e con 217, la norvegese Suzann Pettersen, 28ª con 218, la coreana Jiyai Shin, numero due mondiale, e la giapponese Ai Miyazato, 36.e con 219. La Tseng ha una particolare predisposizione per il major: infatti nei suoi sei titoli conquistati nel tour, ce ne sono già tre e ora è a un passo dal quarto. In precedenza è andata a segno nel LPGA Championship (2008) e lo scorso anno nello stesso Nabisco Championsip e nel British Open. Per completare il grande slam le manca l’US Womens Open. E’ uscita al taglio Silvia Cavalleri, 111ª con 163 (78 85), mentre Giulia Sergas è stata costretta a ritiro nel secondo giro per problemi fisici. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.
Giulia Sergas e Silvia Cavalleri saranno impegnate nel Kraft Nabisco Championship in programma dal 31 marzo al 3 aprile, primo major stagionale femminile che si svolge al Dinah Shore Course del Mission Hills CC a Rancho Mirage in California. In campo le migliori giocatrici mondiali con la taiwanese Yani Tseng, grande favorita, la quale ha il doppio obiettivo di confermare il titolo e di allungare nel Rolex Ranking di cui è leader. Tra l’altro la 22enne Tseng sembra una specialista in major, avendone già tre nel palmares sui sei titoli complessivi. La sua avversaria più pericolosa sarà la coreana Jiyai Shin, che domenica scorsa è stata bruciata a sorpresa sul filo di lana dalla tedesca Sandra Gal nel Kia Classic, ma che ha mostrato di essere tornata ai suoi livelli. Difficile, comunque, che tutto possa risolversi in un duello tra le due orientali, poiché le pretendenti al successo sono parecchie, tra le quali citiamo l’australiana Karrie Webb, che di major ne ha collezionati già sette, la giapponese Ai Miyazato, la coreana In-Kyung Kim, la norvegese Suzann Pettersen e le statunitensi Paula Creamer e Michelle Wie. Il percorso, 6700 yards, è uno dei più lunghi del tour e non è un caso se sei delle ultime sette vincitrici a fine stagione erano tra le top 20 nel driving distance. L’eccezione è stata Morgan Pressel (2007), che invece è tra le proette più ‘certe’, la quale però colse quasi tutti i fairway (85%) ed evitò il folto rough che sarà ancora più alto del solito, complice la stagione che ha favorito la crescita dell’erba. Rispetto alla scorso anno è stata apportata una variante alla buca 11, un par cinque dove si può raggiungere il green in due colpi, il cui tee è stato arretrato. Green, come sempre, velocissimi. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.
Secondo impegno stagionale nel LPGA Tour per Silvia Cavalleri e Giulia Sergas, che prendono parte al Kia Classic, torneo in programma dal 24 al 27 marzo sul tracciato del Pacific Palms Hotel a City of Industry in California. Prova a cogliere il terzo titolo consecutivo l’australiana Karrie Webb, ma appare intenzionata a tornare al successo anche la taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, che ha attraversato un momento di leggera flessione dopo aver ottenuto tre vittorie nelle prime tre gare disputate, delle quali due nel Ladies European Tour. Nel novero delle favorite anche le statunitensi Paula Creamer e Michelle Wie, la coreana Jiyai Shin, la giapponese Ai Mijazato e la norvegese Suzann Pettersen. Da seguire la giovane spagnola Beatriz Recari. La Cavalleri proverà ad andare a premio come la scorsa settimana nella RR Donnelley Founders Cup, mentre la Sergas dovrà riscattare l’uscita al taglio. Il montepremi è di 1.700.000 dollari.
Karrie Webb ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale nell'LPGA Tour, salendo così a quota 38 in carriera, grazie al successo nella RR Donnelley LPGA Founders Cup. La 37enne di Ayr, nel Queensland, si è imposta con 204 colpi (71 67 66), dodici sotto par, sul percorso del Wildfire Golf Club, a Phoenix in Arizona per la prima gara stagionale dell'LPGA Tour a scopo benefico. E’ terminata al 59° posto Silvia Cavalleri con 219 colpi (74 72 73), mentre era uscita al taglio Giulia Sergas, 127ª con 154 (78 76). La Webb ha preceduto di un colpo le statunitensi Paula Creamer (205 - 69 70 66) e Brittany Lincicome (205 - 67 68 70). Quest’ultima è stata raggiunta dalla Webb con due birdie (14ª e 15ª) e poi le ha lasciato strada con un bogey alla buca 18. Al quarto posto con 206 Cristie Kerr, al quinto con 207 Angela Stanford, in vetta con tre colpi di vantaggio prima del giro finale terminato con un deludente 75, al sesto con 208 Mindy Kim. Hanno fatto corsa parallela la taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, e la coreana Jiyai Shin, numero due, che sono risalite dal 62° al 29° posto con 215. La Webb ha guadagnato 150.000 dollari che le sono stati accreditati nella money list, ma che di fatto sono andati in beneficenza come il resto del montepremi ($ 1.000.000) al quale hanno rinunciato tutte le partecipanti. Le prime 10 classificate hanno scelto la fondazione a cui devolvere il guadagno, mentre il resto è andato all’US Junior Golf.
Debutto stagionale sull'LPGA Tour per Giulia Sergas e Silvia Cavalleriche prenderanno parte alla RR Donnelley LPGA Founders Cup, gara a scopo benefico in programma dal 18 al 20 di marzo sulla distanza di 54 buche. Le partecipanti non percepiranno moneta, ma devolveranno i premi (che comunque saranno conteggiati nella money list) a fondazioni benefiche: le prime dieci classificate potranno scegliere il beneficiario, mentre il resto andrà all’US Junior Golf. Si gioca sul percorso del Wildfire Golf Club a Phoenix, in Arizona. E’ ubicato nel Saguaro Desert, in una specie di foresta di cactus altri fino a quattro metri. Molto attesa la taiwanese Yani Tseng, leader mondiale, che appare in grandi condizioni di forma e ben decisa a cogliere il quarto successo stagionale dopo aver vinto due tornei del LET (Australian Open e ANZ Masters) e uno del LPGA Tour (Honda Thailand). Appare motivata anche la coreana Jiyai Shin, tesa a riconquistare il primo posto nella graduatoria mondiale, ma non saranno le sole due favorite, poiché hanno le carte in regola per imporsi anche le statunitensi Paula Creamer e Cristie Kerr e l’australiana Karrie Webb.


Giulia Sergas si trova in 42esima posizione dopo averne perse ventisei nel terzo giro del nell’ISPS HANDA Women's Australian Open, torneo d’apertura del Ladies European Tour 2011 che si conclude con la disputa del quarto sul percorso del Commonwealth Golf Club (par 73) a Melbourne in Australia.

Giulia Sergas con un’ottima prestazione si è classificata al quarto posto nell’Handa Women’s Australian Open, terzo torneo stagionale del Ladies European Tour disputato sul percorso del Commonwealth Golf Club (par 73) a Melbourne, in Australia. La triestina ha concluso con 288 colpi (70 69 75 74), quattro sotto par, insieme all’australiana Katherine Hull, ma è stata in corsa per il successo fino alle ultime buche quando la taiwanese Yani Tseng (283 - 74 71 72 66), numero sei mondiale, ha inserito una marcia in più ed è andata a vincere grazie a sette birdie nelle ultime dodici buche. Ha difeso con i denti il titolo l’inglese Laura Davies (286 - 68 76 71 71), ma si è dovuta accontentare del secondo posto, mentre il terzo è stato occupato dall’australiana Karrie Webb (287 - 73 70 70 74), che leader dopo tre turni sperava nel quinto successo in questa gara. Al sesto posto con 289 l’australiana Lindsey Wright, al settimo con 290 la statunitense Stacy Lewis e all’ottavo con 291 la brillante amateur coreana Hyun Soo Kim. Ha concluso in bassa classifica Veronica Zorzi, 65ª con 305 (79 73 78 75), ancora in condizioni di forma precarie, ma va comunque a suo merito la reazione che le ha permesso nel secondo turno di superare il taglio di misura. La Webb è partita per il giro finale con grande determinazione e sembrava aver chiuso il conto con tre birdie nelle prime cinque buche, ma rimetteva tutte le avversarie in corsa con tre bogey nelle successive quattro. Ne frattempo teneva il ritmo la Sergas con due birdie e due bogey nella prima parte del tracciato: la triestina realizzava il terzo birdie alla 10 e poi agguantava la Webb alla 11, ancora vittima di un bogey. Nel frattempo si avvicinava la Tseng, che aveva cambiato passo con il primo birdie alla buca 7 dopo sei par. Il suo inseguimento si concretizzava con il quarto birdie di giornata alla 13, dove raggiungeva il duo di testa, poi accelerava ancora: alla 14 rimaneva da sola al comando con il quinto birdie e ne aggiungeva altri due nel finale per il trionfo. Nel frattempo sbagliava ancora la Webb e la Sergas rimaneva da sola al secondo posto, ma scivolava al quarto con un inatteso doppio bogey alla 17, mentre la Davis conquistava la seconda piazza con due birdie finali. La Tseng, ventuno anni, ha al suo attivo due titoli nel LPGA Tour con un major (LPGA Championship del 2008). E’ al primo successo nel LET, che le ha fruttato un assegno di 63.333 euro su un montepremi di 380.000 dollari, e ne ha all’attivo altri due nel circuito asiatico e uno in quello femminile canadese. Poco tempo addietro si è pesantemente lamentata di non essere molto considerata a Taiwan per le sue imprese sportive, tanto che affermare di voler cambiare nazionalità. E sono subito arrivate offerte.
La Taiwanese Yani Tseng
La Taiwanese Yani Tseng
fonte federgolf.it